Protagonista femminile in “The Woman in the Fifth”, l’attrice Kristin Scott Thomas ha parlato del suo ruolo: “Sono la proiezione del protagonista, delle sue ansie di scrittore e padre: una figura immaginaria, frutto della fantasia. Con Pawlikowski (il regista) abbiamo trattato i temi di ispirazione e frustrazione artistica, desiderio e impossibilità”.
La conferma è arrivata anche dallo stesso regista: “La frontiera è fluida, il confine sempre labile: non volevo segnalare quelle che sono le scene immaginarie e mi divertiva molto disorientare il pubblico. Per fargli accettare le regole del gioco, lo porto in uno stato d'ipnosi”.